L’assunzione nell’Ue può avvenire non solo per concorso pubblico, valido per contratti di lavoro a tempo indeterminato e le figure dei funzionari permanenti, ma anche mediante una procedura di selezione svolta dall’Ufficio europeo di selezione del personale. L’EPSO è un’organizzazione nata con lo scopo di selezionare e valutare i candidati che vogliono lavorare per l’Ue. Quando si parla di istituzioni s’intende anche il Parlamento Europeo, il Consiglio, la Corte dei Conti e altri simili. Organi di un certo rilievo e prestigio.
Gli agenti contrattuali sono dunque selezionati dall’EPSO e possono stipulare soltanto contratti a tempo determinato per 6-12 mesi, eventualmente prorogabili a tempo indeterminato. A differenza dei concorsi generali, qui non è prevista una prova da sostenere presso un centro di valutazione.
Il candidato dovrà sostenere prove di ragionamento verbale, numerico e astratto se concorre per un profilo generico; e un esame del cv per profili specialistici. A queste seguiranno test di verifica delle competenze: prova scritta, orale o pratica nel settore prescelto. I vincitori saranno inseriti in una banca dati valida 3 anni. nell’arco di questo periodo e secondo le esigenze le varie istituzioni possono attingere personale di cui necessitino.
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